I processi di apprendimento ed insegnamento della matematica e delle scienze sono una componente fondamentale delle attività scolastiche, preliminare alla maggior parte delle competenze che sono significative per la vita e necessari per l’educazione alla cittadinanza.
Tuttavia, nonostante l’impegno dei ricercatori e docenti, la crisi nell’apprendimento della matematica sta diventando molto diffusa e grave.
L’obiettivo principale di questo progetto consiste nella realizzazione di un modello di formazione (attraverso e-learning) per gli insegnanti di matematica di scuola media (che può essere applicato in servizio e nella formazione pre-servizio). Questo modello di formazione (o metodologia) dovrebbe migliorare le competenze degli insegnanti:
– In materia di pianificazione educativa e valutazione (valutazione sia formativa che sommativa; valutazione per l’apprendimento);
– Sulla didattica della matematica.
Questo insieme di competenze consentirebbe agli insegnanti di applicare e pianificare metodologie e strumenti specifici per i processi di apprendimento basati sulla soluzione dei problemi.
Il modello di formazione mira anche a far sì che i docenti acquisiscano un atteggiamento scientifico che consiste in:
– Analizzare situazioni educative complesse;
– Identificare le esigenze di apprendimento degli studenti, concernenti la disciplina matematica e le competenze trasversali (meta-competenze, strategie di apprendimento, metodi di studio);
– Fare ipotesi e pianificare strategie e tecniche didattiche, al fine di rilevare le difficoltà e di offrire interventi corretti per un apprendimento efficace della matematica;
– Utilizzo della valutazione con uno scopo formativo, al fine di dare agli insegnanti la possibilità di verificare, riorganizzare e migliorare i loro metodi e consentendo agli studenti di auto valutarsi e diventare consapevoli dei propri processi di apprendimento.
Questo modello di formazione tenderà a rendere gli insegnanti protagonisti del percorso di progettazione educativa e più consapevoli delle strategie che sembrano essere più efficaci in risposta alle esigenze di apprendimento degli studenti. Il modello promuove anche la costruzione di una professionalità riflessiva dove l’insegnate diventa in grado di utilizzare il pensiero riflessivo per affrontare una situazione educativa complicata e problematica.
